Il Balaton appare lontano, argento fuso fra le case a spaglio sulla riva, prima che l’autostrada scenda fra i campi e i canneti. Sembra un vero lago e non la piscina più grande d’Europa. Luci lampeggianti davanti a noi indicano che da qui inizia il rientro domenicale degli abitanti di Budapest. Settanta chilometri a singhiozzo nel pomeriggio che anticipa di un’ora. Una cicogna sul cartello indicatore dell’uscita 18 ci da il benvenuto con un inchino. Alla radio, Bruce Springsteen canta: «C’è voluto molto tempo, mia cara; c’è voluto molto tempo, mia cara; ma il momento è qui.»
Great reading your bllog post